UNA GITA SPECIALE
Sono passate poche ore e come un “tam tam” la notizia sta già circolando:
Si! è proprio vero, dopo mesi di assenza, per la prima volta Gloria è uscita di casa, ma non per andare in qualche ospedale, bensì a trovare i suoi compagni di classe, i professori, e tutto lo staff della scuola media.
Gloria era felice, le brillavano gli occhi, che giustamente faceva andare ai cento all’ ora x osservare tutto e tutti, voleva esternare ciò che provava, e se anche la voce non le usciva, è pienamente riuscita a trasmettere la sua gioia di essere tornata in mezzo a loro … dopo tutto quello che ha dovuto affrontare,erano mesi che non era così solare.
Premettendo che lei ha un debole per la figura maschile, quando si è avvicinato il prof. di educazione fisica, lei ha iniziato a muoversi, a ridere, a guardare allegramente il professore, me, la sua operatrice, come se volesse comunicarci che si ricordava di lui, ma in particolare del suo fischietto …
… infatti lui salutandola gli ha fatto vedere il fischietto e nel mentre se lo portava alla bocca, lei ha iniziato a ridere a crepapelle … non vi dico quando il prof. ha suonato ..!
Anche i ragazzi, i professori, la preside,i bidelli, le segretarie, hanno accolto Gloria con entusiasmo, erano contenti che la ragazza si ricordasse di loro e che fosse tornata a scuola.
Anche io, come genitore, non mi aspettavo un accoglienza simile,è stato piacevole vedere tutto questo …
… c’è ancora gente sensibile a queste cose!
Ma in questa esperienza quella che voglio ringraziare è proprio mia figlia,da tempo alcune persone a me vicine mi ripetono in continuazione:
“ Gloria è una ricchezza x tutti, perché dove passa lei, lascia il segno”
ed io mi sono sempre trovata a rispondere superficialmente, mentre oggi, nel vedere l atteggiamento di queste persone e Gloria così felice,mi si è stretto lo stomaco e allargato il cuore,quello che dicono è proprio vero!
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